Le smagliature sono un inestetismo alquanto diffuso, odiato e tenacemente combattuto. Il problema, tipicamente femminile ma comune ad ambo i sessi, è più correttamente definito dai termini strie distensae e strie atrofiche.
Le smagliature sono alterazioni atrofiche, lineari e ben delimitate, dello strato dermico della cute.
I principali fattori responsabili dell’insorgenza delle smagliature sono le rapide variazioni delle forme corporee, lo stress eccessivo e prolungato, alcune malattie e le terapie a lungo termine con corticosteroidi.
Questo elemento, favorito da una scarsa elasticità congenita del derma, porta alla rottura delle fibre di collagene in esso presenti, con conseguente comparsa di smagliature.
A complicare ulteriormente il quadro potrebbe esservi lo stiramento dei vasi ed il conseguente ridotto afflusso sanguigno alle strutture cutanee; meno sangue significa meno ossigeno, meno nutrienti e un’inefficace depurazione delle scorie: tutti elementi che predispongono la cute alle alterazioni base delle smagliature.
Fattori di Rischio
- Gravidanza (da tenere conto, oltre all’aumento di volume del ventre, le variazioni ormonali),
- rapido accrescimento e variazione delle forme corporee in epoca puberale,
- predisposizione genetico-costituzionale,
- interventi di mastoplastica additiva (applicazione di protesi al seno),
- sovrappeso ed obesità,
- denutrizione e carenze vitaminiche,
- utilizzo di corticosteroidi o di steroidi anabolizzanti (per il rapido aumento di muscolatura),
- diete ferree.
Una moderna metodica non invasiva per il trattamento dell’invecchiamento e della lassità della pelle è la “Radiofrequenza Frazionata”, così chiamata per alcune analogie con il laser frazionale.
Questa tecnologia sfrutta la combinazione degli impulsi elettrici e dell’effetto termico generato dalle radiofrequenze mediante l’applicazione sulla pelle di un esclusivo manipolo dotato di micro-aghi invisibili. Il trattamento porta al rinnovamento dell’epidermide e alla stimolazione del derma profondo e non è doloroso: i micro-aghi arrivano ad una profondità di soli 0,5 mm, pertanto il paziente non avverte nessun disturbo. Il risultato è un potente rimodellamento del collagene che non solo migliora le rughe, le cicatrici, le smagliature e l’acne ma induce anche un effetto di tensione e rassodamento cutaneo a lungo termine.
Il modo migliore per contrastare le smagliature è la prevenzione, ma, anche quando insorte, si possono trattare con la radiofrequenza frazionata, sia che siano rosse/rosate, perché di recente insorgenza, o bianco/perlacee, di vecchia data.
La seduta non è dolorosa: il paziente avvertirà una sensazione di pizzicore e di calore profondo che svaniscono rapidamente con l’applicazione di una crema lenitiva. Non è prevista anestesia e la durata del trattamento varia dai 15 ai 45 minuti a seconda dell’area trattata.
Può essere effettuato su tutti i tipi di pelle, di carnagione, a qualsiasi età ed anche nei mesi estivi, in quanto il sole non ne controindica l’utilizzo a differenza di altre metodiche dagli effetti paritetici.