La cellulite è un’infiammazione dei tessuti che colpisce il derma e il tessuto sottocutaneo in quanto si ha un accumulo di tessuto adiposo sotto forma di noduli di grasso e tossine. Gli adipociti (cellule di grasso) si gonfiano e vanno a premere sul microcircolo. Si provoca così ritenzione idrica e infiammazione. Visivamente potrai notare la cosiddetta pelle a “buccia d’arancia”.
La cellulite colpisce soprattutto il sesso femminile, sia per una questione ormonale, che per la differente struttura delle fibre collagene rispetto agli uomini. Le zone dove tipicamente si forma la cellulite sono:
- Fianchi
- Glutei
- Coscia
- Ginocchia
- Addome
Per contrastare la cellulite è necessario:
- Fare esercizio fisico
- Mangiare in modo equilibrato e bere molta acqua
- Dormire bene e cercare di ridurre al minimo lo stress
- Evitare di fumare e di bere alcolici.
Se tutto questo non basta si possono introdurre i trattamenti estetici non invasivi, rivolgendosi a strutture formate da professionisti sanitari.
Cosa sono le onde d’urto?
Le onde d’urto sono onde acustiche pulsanti ad elevata energia e grande ampiezza, che si formano in pochissimo tempo. L’onda d’urto è un impulso singolo ad incremento pressorio molto rapido seguito da un decremento più lento. Una volta generata si dirige verso l’area bersaglio mantenendo velocità ed energia potenziale pressoché immutate e cede energia ai tessuti in base alla loro maggiore o minore densità.
Le onde d’urto sono state utilizzate per la prima volta come trattamento di calcoli renali e uretrali; dopodiché si sono sviluppate anche per la terapia di patologie di competenza ortopedica-traumatologia, ed infine negli ultimi anni sono state inserite nel trattamento di medicina estetica non invasiva e fisioterapia dermato-funzionale.
Il loro utilizzo nella riduzione della cellulite è da attribuire al fatto che, tramite le onde d’urto si va ad aumentare la vascolarizzazione dell’area trattata; questo è fondamentale essendo la cellulite causata in parte da un funzionamento non adeguato del microcircolo. Hanno anche un importante effetto nel ridurre le adiposità localizzate in quanto, grazie all’effetto di cavitazione, attuano una lipolisi. In seguito alla lipolisi sarà necessario andare a drenare la zona attraverso dei massaggi linfatici o la vacuumterapia
Le onde d’urto riescono a diffondersi attraverso i tessuti perché raggiungono pressioni alte in tempi brevi. Il loro effetto meccanico comporta diversi benefici che permettono di ridurre la cellulite:
- Rigenera la pelle: attiva il nucleo della cellula e inducendo la generazione di fattori di crescita.
- Migliora la microcircolazione: favorendo la formazione di nuovi vasi sanguigni, contrastando la cellulite già dalla prima seduta. Viene migliorata così l’ossigenazione dei tessuti.
- Accelera il metabolismo delle cellule adipose.
- Stimola il sistema linfatico, così da aiutare l’eliminazione di liquidi e tossine. In questo modo si riduce anche il gonfiore.
- Induce la sintesi di collagene ed elastina: migliorando l’aspetto della pelle, che risulta più tonica ed elastica.
- Rafforza il tessuto connettivo e tonifica i muscoli.
Come detto in precedenza, dagli studi reperiti in letteratura è emerso che i risultati vengono mantenuti anche a distanza nel tempo dopo il trattamento. Questo è possibile se si abbina il trattamento a un’alimentazione salutare e ad una adeguata attività fisica.